E’ un agosto intenso per il Sudafrica, tra questioni politiche e dati macro. A inizio del mese di agosto una mozione di sfiducia contro Zuma è stata votata a scrutinio segreto, ma è stata bocciata per cui Jacob Zuma resterà presidente del Sudafrica.
Oggi invece è toccato al dato riguardante l’inflazione. Lo Statistics South Africa Head Office ha evidenziato un calo dell’inflazione su base annua al 4,6%, ovvero al livello più basso visto da gennaio 2016. Il mese scorso c’era stato un rialzo improvviso, il primo registrato nel corso del 2017. Il dato odierno conferma comunque le aspettative degli analisti. Il target fissato dalla banca centrale è compreso tra 3-6%, per cui siamo perfettamente in linea.
A luglio con una mossa a sorpresa la Bank of South Africa (SARB) ha infatti deciso di tagliare il tasso di interesse di 25 punti base portandolo dal 7% al 6,75%. Non era mai successo negli ultimi 5 anni. Questa manovra espansiva è stata motivata dalla preoccupazione per le prospettiva di crescita economica che sono state riviste al ribasso (dall’1% allo 0,5%).
Il dato sull’inflazione era molto atteso perché proprio da questo i trader speravano di avere delle indicazioni su eventuali prossime mosse della SARB. Tuttavia, un nuovo ritocco al ribasso sembra al momento poco probabile. L’istituto centrale potrebbe attendere di vedere i prossimi dati macro prima di valutare una nuova mossa.
A tal proposito va però ricordato che un sondaggio di Reuters qualche giorno fa ha evidenziato che si prevede che la banca ridurrà nuovamente i tassi di interesse a novembre o addirittura anche a settembre.
Dal punto di vista valutario, il Rand sudafricano si è mosso poco a seguito di questi dati. Dopo l’accelerazione oltre quota 13 avuta a seguito della mossa della SARB a fine luglio, la coppia UsdZar si è stabilizzata nel canale compreso tra 13,1 e 13,4, ma potrebbe scendere nel corso della giornata o delle prossime sedute se si farà largo l’ipotesi di un ulteriore taglio dei tassi da parte dell’istituto centrale. Poco movimento anche per la coppia EurZar, stabilizzatasi verso quota 15,58 dopo il calo di settimana scorsa.