Le borse europee chiudono la settimana con uno scatto positivo. Diversi elementi hanno sostenuto i listini, come la corsa del petrolio, il dato macro sull’indice di fiducia delle imprese tedesche, e anche la collaborazione Usa-Ue sui vaccini. Il tutto mentre la FED dà un segnale importante, rimuovendo el restrizioni a dividendi e buyback delle banche.
A Piazza Affari il ha guadagnato lo 0,72%, chiudendo a 24.393,26 punti, con un bilancio settimanale di +0,8%.
Brillano Utility (+2,43%), media (+1,95%) e tecnologia (+1,37%). Scendono telecomunicazioni (-4,77%), bancario (-2,02%) e servizi finanziari (-2,02%).
La corsa del petrolio spinge i petroliferi (+3,6% Tenaris), ma viaggia bene anche Tim. Il gruppo tlc e’ salito del 3,5% tra l’ottimismo per il dossier della rete unica e l’assegnazione dei diritti tv della Serie A alla cordata che vede Telecom affiancare Dazn.
Poitiva anche Atlantia (+1,6%) aspettando la nuova offerta della cordata Cdp in arrivo nel week end.
Le peggiori performance, invece, si registrano su DiaSorin, che ottiene -2,32%.
Bilancio positivo anche per gli altri listini del Vecchio Continente. Francoforte avanza di 0,87%, Londra dello 0,99%. Passi in avanti per Parigi, +0,61%. Seduta rialzista per Madrid, in guadagno dell’1,05%.
Wall Street intanto chiude in forte rialzo. Lo segna +1,66%, il +1,39% mentre il +1,24%.