Spunto molto positivo delle Borse europee, che superano in fretta la crisi dell’hedge fund Archegos Capital e viaggiano sulla scia dell’entusiasmo innescato dalle previsioni del Fondo monetario internazionale, che ha annunciato che alzerà le stime sull’economia mondiale per il 2021 e il 2022.
Intanto Biden alza il velo sul piano infrastrutturale da 3mila miliardi, e si continua a seguire l’evoluzione delle campagne vaccinali in Europa.
A Piazza Affari il ha guadagnato lo 0,88% e chiude a 24.636,39 punti.
In rialzo i comparti utility (+2,43%), media (+1,95%) e tecnologia (+1,37%). Scendono telecomunicazioni (-4,77%), bancario (-2,02%) e servizi finanziari (-2,02%).
Forti acquisti su Cnh Industrial (+4,34%), che ha chiuso in testa al Ftse Mib, mentre tornano le indiscrezioni su un’offerta in arrivo da parte dei cinesi di Faw per Iveco.
In evidenza anche Pirelli (+3,31%) e Moncler (+2,91%). A dare sprint al titolo del gruppo dei piumini è il giudizio positivo arrivato da Deutsche Bank.
Unipol accelera a oltre +3%, grazie alla revisione al rialzo del prezzo obiettivo apportata da Barclays.
Bene anche le banche, con Banco Bpm che guida il rally con +2,21%. Bene anche Unicredit (+2,01%).
Sul fondo del listino invece troviamo Enel, in calo dello 0,87%. Dalla Spagna arrivano indiscrezioni circa possibili oneri imprevisti per la controllata Endesa.
Nel resto d’Europa, a Francoforte l’indice guadagna 1,29% e vola sul record sopra i 15mila punti, a Parigi il Cac40 mette 1,21%. Piccoli passi in avanti per Londra, che segna un incremento dello 0,53%.
Si muove sottotono Wall Street. Lo segna -0,40%, il -0,43% mentre il -0,33%.