I listini europei chiudono la settimana breve – per via della Pasqua – con un guadagno. A dare la spinta ai listini è soprattutto il ‘New Deal’ targato Joe Biden. Ma anche il balzo del petrolio, in attesa delle decisioni dell’Opec sui tagli produttivi. Sullo sfondo c’è la speranza di una rapida ripresa economica.
A Piazza Affari il chiude in territorio positivo con un guadagno dello 0,25% e chiude a 24.710 punti.
A Milano viaggiano forte i farmaceutici. Brillano infatti Recordati (+2,20%) e DiaSorin (+2,16%).
Rialzo anche per Cnh (+0,34%) che è tra i titoli più esposti al piano Biden, ma sconta le polemiche politiche sul ‘golden power’.
I più forti ribassi, invece, si verificano su Inwit, che continua la seduta con -0,69%. Male anche Tim (-0,4%) in attesa di sviluppi sulla rete unica.
Nello scenario borsistico europeo corre Francoforte (+0,66%), che segna un nuovo record. Moderata Londra, che avanza dello 0,35%. Si muove in rialzo anche Parigi, 0,59%.
Wall Street viaggia su livelli record e chiude molto positiva. Lo segna +1,18%, il +0,52% mentre il +1,76%.