Si chiude con una seduta positiva la settimana delle borse europee. A dare la spinta sono stati diversi fattori. Anzitutto i dati cinesi su Pil, il balzo delle vendite al dettaglio negli Usa, ma anche i conti delle banche americane e i segnali concreti di imminenti riaperture in Europa.
A Piazza Affari il – anche grazie all’annuncio dell’allentamento del lockdown – nel finale allunga e chiude a +0,88%, terminando la sessione a 24.744,38 punti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in primo piano CNH Industrial, che mostra un forte aumento del 2,58% in attesa dell’offerta cinese per Iveco.
Giornata positiva per il settore auto: Pirelli (+1,8%) e Stellantis (+1,4%, immatricolazioni più che raddoppiate a marzo rispetto allo scorso anno).
Decolla Unipol, con un importante progresso del 2,31% e viaggia anche Banco BPM, +2,28%.
Deboli i petroliferi a cominciare da Saipem, che termina la seduta con -1,50%.
Nel resto d’Europa, Francoforte è stata la migliore: il è salito dell’1,34% e ha aggiornato i propri record storici. Bene anche Londra, in moderato rialzo dello 0,52%, mentre Parigi avanza dello 0,85%. Madrid +0,4%.
Wall Street si muove e chiude stanca in leggero rialzo. Lo segna +0,36%, il +0,48% mentre il +0,10%.