Le borse Europee partono male, perdendo anche oltre i due punti percentuale sulla scia del dato di ieri sull’inflazione USA, ma piano piano si rialzano e riescono a recuperare anche in scia all’apertura positiva di Wall Street, con le richieste di sussidi di disoccupazione ai minimi da inizio pandemia.
In particolare, Piazza Affari ha riagganciato la parità, il e ha finito in rialzo dello 0,14% a 24.86 punti.
A Milano sono ancora le trimestrali il filo conduttore: Nexi (+3,33%) e Prysmian (+2,76%) sono state le migliori dopo i conti con utile e fatturato in rialzo.
Bene anche Pirelli (+2,57%), che ha pubblicato ieri dati sopra le stime. Rialzano la testa inoltre le azioni Diasorin +2,44%.
Scende invece il prezzo del petrolio e si porta dietro i titoli sul settore: Tenaris -2,27%, Eni -1,5%.
Scivola Unicredit, che segna -1,88%, male anche Banca Generali, che scende dell’1,45%.
Nel resto d’Europa tiene Francoforte (+0,33%), rimbalza anche Parigi (+0,14%) mentre riducono i cali Madrid (-0,47%) e Amsterdam (-0,08%). Resta indietro Londra (-0,59%).
Wall Street si rialza dopo il flop di ieri. Lo segna +1,22%, il +1,29% mentre il +0,72%.