Comincia all’insegna della debolezza la settimana del dollaro, perché la propensione al rischio del mercato globale è migliorata, mentre gli investitori attendono le letture chiave dell’inflazione negli Stati Uniti per ulteriori indicazioni sulla politica monetaria.
Di recente, la corsa dei prezzi aveva scatenato la speculazione secondo cui la Fed avrebbe potuto inasprire la politica monetaria prima e più bruscamente del previsto.
Tuttavia, i verbali dell’ultima riunione della Federal Reserve statunitense hanno mostrato che quei funzionari che favoriscono il tapering anticipato sono solo una minoranza.
Il è così ritornato a indebolirsi, scendendo sotto la soglia di 90, in prossimità dei minimi annuali, mentre i rendimenti dei Treasuries a 10 anni sono scesi verso l’1,61% lunedì.
Questa settimana, a parte il continua dibattito sull’inflazione, gli operatori di mercato monitoreranno con attenzione ild ato preliminare sul prodotto interno lordo degli Stati Uniti, le richieste di sussidio di disoccupazione e il sentiment dei consumatori.
