Dopo il crollo nella seconda metà di giugno e la grande paura di ulteriori scivoloni, Bitcoin sembra essersi stabilizzato nella fascia 33.000-35.000, dove ha ondeggiato per tutta la settimana. Anzi, negli ultimi 7 giorni si è viaggiato con una crescita dell’8%.
Dopo due settimane molto difficili, per si sentiva il bisogno di questa boccata di ossigeno.
Tuttavia per tornare davvero a vedere un po’ di ottimismo, deve però superare l’area di resistenza tecnica al livello 36400.
Ed a proposito di ottimismo, un recente sondaggio CNBC evidenzia come il 44% degli investitori crede che Bitcoin tornerà sotto i 30.000 entro la fine dell’anno.
E’ evidente che la burrasca delle ultime settimane ha lasciato il segno, e molti guardano con timore all’ormai prossimo “sblocco” del Grayscale Bitcoin Trust, in virtù del quale una grande quantità di GBTC verrà potenzialmente venduta a metà luglio.
Complessivamente però, tutto il settore sembra essersi regalato un po’ di serenità, visto che nella Top20 delle crytpo per capitalizzazione, soltanto Theta chiude con un leggerissimo calo.
Il miglior bilancio settimanale è di Ethereum Classic (+43%), grazie alla notizia dell’investimento da parte del Digital Currency Group.
Seguono la giovane Internet Computer (36%) e soprattutto , che guadagna quasi un terzo del suo valore risalendo oltre i 2300 dollari.
Gli ultimi messaggi di Elon Musk propiziano la ripresa di Dogecoin (DOGE), che guadagna circa il 3% in questa settimana.