Dopo lo scivolone di ieri, le Borse europee rialzano la testa, malgrado rimanga forte l’allarme per la diffusione della variante Delta del Covid, a maggior ragione dopo la decisione del Giappone di disputare i giochi Olimpici a porte chiuse.
A Milano il FTSE Mib ha terminato le contrattazioni in rialzo dell’1,67%, e chiude a 25.051,82 punti.
Su 432 titoli azionari trattati in Piazza Affari, 98 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 307. Invariate le rimanenti 27 azioni.
A Piazza Affari hanno ripreso tono le azioni delle banche. Banco Bpm ha guidato i rialzi con un progresso del 5,8%. Brilla Unicredit, con un forte incremento (+3,26%).
Svetta STMicroelectronics che segna un importante progresso del 3,74%. Stellantis segna +2,8% all’indomani dell’annuncio del piano sull’elettrico.
In rosso invece Amplifon, penalizzata dalla mossa dell’amministrazione Biden, che ha messo nel mirino il settore degli apparecchi acustici troppo concentrato.
Tra le principali Borse europee, corre il di Francoforte in aumento dell’1,73%. Bene anche Londra, +1,30%, e Parigi, con un progresso del 2,07%.
Denaro anche sulla borsa statunitense. Lo segna +1,13%, il +1,30% mentre il +0,98%.