Quando si sente parlare di CORRELAZIONI FOREX, ci si riferisce a quel legame (logico-statistico) che c’è tra la variazione di una valuta ed un’altra.
Si parla di…
A) “correlazione Forex positiva” se al crescere di una valuta cresce anche l’altra.
B) “correlazione Forex negativa” se al crescere di una valuta scende invece l’altra.
C) coppie di valute “non correlate (neutre)”, se si muovo in maniera del tutto indipendente l’una dall’altra.
Questo legame viene espresso in termini percentuali, dando vita al così detto “indice di correlazione”, che è la misura statistica di come due valute si muovo in relazione tra loro.
Tra un po’ ti forniremo una TABELLA CORRELAZIONI FOREX, dove potrai vedere il grado di correlazione tra diverse coppie di valute correlate.
Esempio evidente di correlazioni forex
Siccome le immagini spesso sono più eclatanti delle parole, sfruttiamo uno strumento presente sulla piattaforma per confrontare come si sono mosse le coppie NZDUSD, GBPCHF e AUDJPY tra il 2018 e il 2020.
E’ sorprendente osservare questo valzer armonioso delle singole curve dei prezzi, che quasi si possono sovrapporre tra loro.
Quello appena visto sulla piattaforma è un evidente esempio di andamento di coppie correlate Forex in senso positivo (ossia che viaggiano nello stesso senso).
Ma vedremo che esistono anche coppie inversamente correlate, nel senso che viaggiano prevalentemente in direzioni opposte.
Perché esistono le coppie di valute correlate
La prima cosa da chiedersi è dove nasce la correlazione forex tra valute. Quale processo innesca il legame tra le coppie di valute correlate, come quello che abbiamo visto nell’esempio sul broker ?
Chi fa trading sa bene che l’andamento delle valute dipende non solo da fattori Nazionali interni (l’andamento dell’economia domestica), ma anche da fattori esterni.
Alcuni Paesi hanno un’economia molto legata all’andamento del prezzo del petrolio o altre materie prime, per cui quando il prezzo di queste ultime sale, anche la loro valuta acquisisce valore.
Lo stesso discorso si può fare in relazione ad altri fattori: alcuni Paesi hanno dei partner commerciali molto stretti, per cui l’indebolimento economico del proprio partner si ripercuote anche su di loro.
Altri Paesi invece risentono degli investimenti da parte degli stranieri e dalle loro interconnessioni macroeconomiche, ecc ecc.
Per via di questi legami, capita quindi che i destini di due o più Paesi e delle loro valute, si intrecciano.
Proprio questo genera il fenomeno delle correlazioni Forex.
Correlazioni Forex, ma anche tra valute e commodities
Dobbiamo precisare che le correlazioni non sono un fenomeno che coinvolge solo le valute.
Non esistono soltanto le correlazioni forex, e non ci sono soltanto coppie di valute correlate. Esistono infatti molti casi interessanti che coinvolgono una valuta e una commodity.
Il caso del dollaro e petrolio
A tal proposito l’esempio classico è la correlazione inversa tra dollaro e petrolio. Quando il primo sale molto spesso il secondo scende, e viceversa.
Vediamo un esempio sul dollaro/petrolio sulla piattaforma .
Come puoi vedere nell’esempio sulla piattaforma di trading , il prezzo del petrolio e del dollaro si muovono quasi paralleli per la maggior parte del tempo, ma quando uno dei due ha un picco l’altro crolla, e viceversa.
Perché dollaro e petrolio sono inversamente correlati?
Perché il petrolio è negoziato in dollari, e quindi se il valore del biglietto verde aumenta rispetto ad un’altra valuta nazionale, allora con lo stesso ammontare di denaro si potrà comprare meno petrolio (che viene venduto in dollari) rispetto a prima. Questo deprime la domanda di petrolio, e ciò farà sì che il prezzo scenda.
Viceversa se il valore del dollaro diminuisce, un paese importatore dovrà pagare una somma minore per acquistare la stessa quantità di petrolio (venduto in dollari). I paesi che importano petrolio sfrutteranno questo periodo per accumulare scorte a buon prezzo, per cui la domanda di petrolio cresce e spinge al rialzo il prezzo.
NB. In realtà abbiamo semplificato molto il discorso, perché i rapporti tra commodity e dollaro sono influenzati da un’ampia gamma di fattori (dalle politiche commerciali dei vari paesi alle politiche monetarie delle singole banche centrali) da ponderare sempre con attenzione. Tuttavia, ci interessava solo farti comprendere la logica sottostante alla correlazione inversa tra USD e petrolio.
I livelli di correlazione Forex, tabella esplicativa
Lo scopo di questo articolo è focalizzarci prevalentemente sulla correlazione Forex. Chi fa trading valutario dovrebbe conoscere bene questo argomento, perché conoscere le coppie correlate Forex influenza anche le strategie che andrai ad adottare.
La correlazione tra valute viene espressa con una percentuale che è detta COEFFICIENTE DI CORRELAZIONE. Questo coefficiente può variare tra -100% e +100% (oppure viene indicato anche tra +1 e -1).
1) I valori negativi indicano correlazione negativa. Più bassi sono, maggiore è la correlazione inversa (-100% è il massimo possibile, teoricamente indicherebbe che due coppie di valute si muovo nella direzione opposta il 100% delle volte).
2) Il valore pari a ZERO indica correlazione neutra o assente.
3) I valori positivi indicano correlazione positiva. Più alti sono, maggiore è questa correlazione (+100% è il massimo possibile, teoricamente indicherebbe che due coppie di valute si muovo nella stessa direzione il 100% delle volte).
Tabella correlazioni Forex
Sulla base dei diversi COEFFICIENTI DI CORRELAZIONE, la statistica ha elaborato delle tabelle correlazioni tra valute, che sono riferiti a molteplici timeframe.
Va evidenziato infatti che la stesa coppia di valute può avere una correlazione modesta su timeframe bassi, mentre la correlazione diventa maggiore a poco a poco che ci si sposta su orizzonti temporali più lunghi.
Qui sotto vediamo un doppio esempio di Tabella Correlazioni Forex, riferito rispettivamente alle correlazioni su 1 giorno e su 1 ora.
PRECISAZIONE IMPORTANTE: essendo queste tabelle frutto di calcoli statistici basati sui dati storici, esse cambiano di continuo e si evolvono nel tempo.
Sfruttare le correlazioni forex nelle nostre strategie
Come si possono sfruttare le coppie di valute correlate quando facciamo trading sul Forex?
Ci sono diversi modi…
CONSENTONO DI ELIMINARE TRADE INUTILI. Se aprissi una posizione long contemporaneamente su euro-dollaro e dollaro-franco, che sono due coppie di valute correlate in senso inverso in modo molto forte (quando una cresce l’altra scende o viceversa), finirei praticamente per aprire una posizione a perdere in partenza, dal momento che si “annullano”.
Nella maggior parte dei casi è improbabile che si muoveranno nella stessa direzione, e quindi difficilmente potrei portarle a profitto entrambe.
CONSENTONO DI BILANCIARE IL PORTAFOGLIO. La correlazione tra le valute può essere utile per bilanciare il portafoglio, diversificando il rischio.
Posso cioè investire su due coppie che viaggiano lungo la stessa direzione, quindi senza che si annullino a vicenda i profitti, ma mantenendo la stessa view sul mercato.
Perché dovrei fare una cosa simile e non puntare direttamente tutto su una sola? Perché se dei fattori esterni andranno a modificare la direzione (anche solo temporaneamente) di una specifica coppia, con l’altra che non ha subito questi scossoni potrei comunque andare a profitto.
CONSENTONO DI COPRIRE IL RISCHIO. La correlazione Forex può essere sfruttata anche per ridurre il rischio connesso con un trade già aperto, aprendone un altro in direzione opposta.
Ad esempio se punto al rialzo dell’EUR/USD ma vedo che la coppia si muove in direzione opposta, posso tenere la mia posizione aperta e intanto cautelarmi aprendone un’altra su USD/CHF.
CONSENTONO DI CONFERMARE SEGNALI DI INGRESSO/USCITA. Se ad esempio su una coppia ricevo un segnale di ingresso dalla mia analisi tecnica, posso verificare se le coppie correlate direttamente o inversamente stanno assumendo un movimento coerente con le mie aspettative.
Lo spread trading che sfrutta le correlazioni
C’è poi un trading system molto interessante che sfrutta le correlazioni. Stiamo parlando dello SPREAD TRADING, che è una particolare strategia (NON DIREZIONALE) che punta sull’aumento/riduzione del differenziale tra DUE asset nel tempo. Ma per chi fosse interessato, rimandiamo alla trattazione specifica sull’argomento.
I backtest
C’è un altro modo interessante di sfruttare le coppie di valute correlate Forex, ovvero facendo i bakctest strategici.
Quando noi proviamo una strategia, possiamo codificarla e tramite le nostre piattaforme le applichiamo al passato per verificare se avrebbero o meno ottenuto i risultati sperati.
Per avere una riprova più attendibile possiamo applicare i backtest non solo alla coppia che studiamo, ma anche alle coppie correlate in modo più forte.
E’ uno scrupolo in più che non ci costa nulla e ci può far solo un piacere.
Buon trading!