Giornata all’insegna della cautela per le borse del Vecchio Continente. Si muove invece bene Piazza Affari. Gli occhi degli investitori sono puntati sul vertice straordinario della Nato e del G7 e sul Consiglio europeo (ci sarà anche Joe Biden). Nel frattempo, gli Usa hanno bloccato l’utilizzo delle riserve d’oro della Banca centrale russa, decidendo un giro di vite sulle sanzioni.
Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il FTSE MIB che finisce in rialzo dello 0,42% e termina a 24.401 punti.
A Milano bello strappo di Tim (+8,4%) in seguito all’apertura del fondo Kkr sulla rete unica.
Bene Unipol (+4,2%) e le utility come Snam (+2,46%) e Terna (+2,73%) in scia al resto del comparto europeo.
Bene anche Generali (+1%) sui massimi da novembre.
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Interpump, che ha archiviato la seduta a -3,07%. Brutta giornata anche per Saipem (-2,6%) che domani presenterà l’atteso piano di ristrutturazione.
Nello scenario borsistico europeo, a Francoforte il DAX40 segna -0,07%, Londra tiene la parità, Parigi lima lo 0,39%.
Nel frattempo New York chiude in rialzo.Lo segna +1,42%, il +1,03% mentre il +1,92%.