Vanno al tappeto le Borse europee, appesantite dal nuovo round di sanzioni contro Mosca e dall’attesa di politiche monetarie più restrittive da parte delle banche centrali.
A Milano, l’indice chiude la giornata con un calo di 2,06% su 24.447 punti.
Il titolo più performante del giorno è Atlantia (+2,45%), grazie alle indiscrezioni sull’interesse di Florentino Perez.
Bene le utility, con Italgas (+2,02%), Snam (+1,86%) e Hera (+1,03%). La crisi del gas potrebbe portare ulteriori investimenti.
Vendite sui big industriali (-5,69% Interpump, -5,41% Pirelli e -5,04% CNH) e banche (-2,93% Intesa Sanpaolo).
Giornataccia per Stellantis, che ha perso il 4,45% in scia alla debolezza dell’intero comparto auto.
Tra le principali Borse europee va giù il DAX40 di Francoforte, in caduta dell’1,89%. Cede lo 0,34% Londra, mentre Parigi cola a picco del 2,21%.
Giornata debole a Wall Street. Lo segna -1,39%, il -0,89% mentre il -2,66%.