Per il settore delle criptovalute è stata una settimana dal tenore misto, eccezion fatta per Bitcoin dove i tori continuano a prevalere (sia pure nel contesto di un mercato con discrete oscillazioni).
La settimana di Bitcoin
Dopo aver varcato e successivamente perso quota 12000 dollari, il ha avuto un altro sussulto sabato (+2,56%) tornando verso 11.200 dollari.
In questa settimana Bitcoin è salito del 4,45% (dopo il +9,3% della settimana precedente), soprattutto grazie ai consistenti guadagni ottenuti martedì (2,29%) e mercoledì (10,09%).
Dal punto di vista tecnico, bisogna tenere d’occhio il livello 23,6% di Fibonacci (11.230), la cui rottura aprirebbe scenari di nuovo molto interessanti.
Possiamo vederlo in questo screenshot tratto da .
Panoramica sulle altre cryptovalute
Per le altre valute virtuali, la settimana è stata a tinte alterne.
Hanno vissuto giorni positivi anche Bitcoin Cash ABC (+ 2,7%), Bitcoin Cash SV (+ 2,33%) e Binance Coin (+ 2,04%). Più limitati i guadagni di TRX ed EOS (che settimana scorsa ha lasciato sul terreno il 13%), rispettivamente 1,26% e 0,05%. Sono invece andati in controtendenza rispetto al resto delle truppa Litecoin ed Ethereum, in calo rispettivamente del 3,1% e dello 0,87%.
Questa settimana il crypto market ha alzato anche i volumi di capitalizzazione, che sono giunti verso 320 miliardi di dollari.