La settimana delle Borse si chiude con una giornata pesante. I listini soffrono e vanno in calo, soprattutto dopo l’apertura debole di Wall Street a causa dei dati migliori delle attese sull’occupazione statunitense (un assist per la FED).
Piazza Affari è la peggiore. il FTSE Mib va in flessione dell’1,06% a quota 24.166 punti.
Leonardo è il miglior titolo (+1,96%), dopo indiscrezioni secondo cui la tedesca Rheinmetall ha formalizzato un’offerta non vincolante per il 49% di Oto Melara.
Bene anche ENI (+1,32%) e Terna (+0,67%).
A penalizzare la Borsa di Milano sono le banche, con Finecobank a -4,1%, Bper a -3,4%.
Vendite a piene mani su Stellantis, che soffre un decremento del 3,31%.
Tenaris riduce le perdite nel corso della seduta, dopo un avvio in forte ribasso per l’accordo da 78 milioni di dollari con la Sec, per chiudere l’indagine sui pagamenti irregolari a un manager di Petrobras al fine di ottenere commesse in Brasile.
Tra le principali Borse europee varia poco (-0,16%) il di Francoforte, mentre Parigi segna -0,23%. Londra che continua a restare chiusa per la festività del Giubileo della Regina.
Wall Street chiude pesante. Lo segna -1,63%, il -1,05% mentre il -2,47%.