Giornata fiacca per gli Eurolistini, con Milano in netto calo. Gli investitori sono concentrati sul nuovo rialzo dei tassi atteso dalla Federal Reserve per domani, e intanto digeriscono la trimestrale sotto le attese di Ubs, il ‘profit warning’ di Walmart e le tensioni sul gas.
Sessione negativa per Piazza Affari, con il che chiude in perdita dell’1,04%.
A Milano gli acquisti si concentrano sui titoli dell’energia, dopo il nuovo taglio delle forniture russe di gas e l’accordo europeo sul taglio dei consumi: Italgas vanta un incremento del 2,93%, Terna cresce dell’1,94% mentre Snam sale di 0,87%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Moncler, che ha terminato le contrattazioni a -4,56%.
Giornata negativa per le banche, zavorrate dal quasi -10% di Ubs a Zurigo. Scendono Banco BPM -3,10%, Bper -2,8% e UniCredit -0,3%.
La crisi politica continua ad appesantire ancore Telecom Italia, -3,10%.
Tra gli indici di Eurolandia, vendite sul di Francoforte, in calo dello 0,86%. Londra mostra un 0%, Parigi -0,42%.
Wall Street va in discesa. Lo segna -1.15%, il -0.71% mentre il -1.87%.