Le Borse europee entrano in modalità prudenza, alla vigilia del simposio di Jackson Hole. I listini si muovono attorno alla parità, mentre sullo sfondo ci sono sempre i timori per l’economia del Vecchio Continente, la crisi energetica e l’inflazione,
A Piazza Affari l’indice termina la giornata in salita a 22.431 punti (+0,2%).
Rimbalzano i farmaceutici: spicca DiaSorin (+2,99%), bene anche Recordati (+1,42%).
Campari (+2,36%) beneificia dell’accordo con Catalyst Spirit per l’acquisizione di una partecipazione di minoranza del 15% di Howler Head.
Tonica Nexi che evidenzia un bel vantaggio dell’1,63%.
Vendite su Inwit, a -1,36%. Male anche Unipol, in ribasso dell’1,24%.
Seduta negativa per ENI, che mostra una perdita dell’1,24%.
Sotto pressione Generali Assicurazioni, che accusa un calo dell’1,13%.
Tra i listini europei, Francoforte chiude con il in crescita dello 0,2%. Londra perde 0,22%, Parigi cresce di 0,39%, indietro Madrid (-0,16%).
Wall Street chiude in leggera salita.Lo segna +0,29%, il +0,18% mentre il +0,41%.