Dopo una settimana sul filo dell’equilibrio, le criptovalute subiscono una spallata dal Jerome Powell, che avvicina il alla soglia dei 20mila.
Parlando a Jackosn Hole, il capo della FED ha preannunciato che il percorso aggressivo della banca centrale continuerà, anche a costo di penalizzare la crescita economica. L’annuncio ha spinto gli investitori lontano dagli asset rischiosi, come l’azionario e le criptovalute.
I dati di CoinMarketCap mostrano che tra i primi 200 token, solo una manciata di crypto sono riuscite a evitare la discesa.
Il , che stava viaggiando con un leggero guadagno settimanale, ha bruciato tutto ed è scivolato sotto i 21mila.
Ma a Ether è andata molto peggio. Il clima cupo che si è abbattuto sul settore si aggiunge all’incertezza legata all’imminente Merge (previsto per il 15-16 settembre, ma esteso dal 10 al 20 settembre).
è così crollato a 1550, che concretizza l’intero tonfo di circa l’8% settimanale.