Alla vigilia del meeting della BCE, le borse del vecchio continente chiudono prudenti. Sul mercato pesano ancora i timori legati alla crisi del gas e la prospettiva di una guerra economica lunga con la Russia.
Piazza Affari archivia la seduta con il che chiude poco sopra la parità a 0,04% a 21.489 punti.
Tra le migliori azioni spicca Prysmian, che registra un progresso del 2,81%.
Acquisti sulle utilities come Hera, che mostra un rialzo del 2,69%, ed Enel che avanza dell’1,53%..
Bene anche STMicroelectronics (+2,1%).
Male i petroliferi (-3,1% Tenaris, -2,8% Eni).
Tonfo anche di Campari, che mostra una caduta del 2,14%.
Nello scenario borsistico europeo avanza piano Francoforte, dove il vanta un progresso dello 0,35%. Vendite su Londra, -0,86%; Parigi chiude vicino alla parità.
Wall Street chiude in gran spolvero. Lo segna +1,83%, il +1,40% mentre il +2,14%.
