Il primo giorno di Rishi Sunak nelle vesti di premier del Regno Unito fa bene alla sterlina, che corre sui massimi di un mese e mezzo rispetto al dollaro.
Nel suo primo discorso, il subentrato a Liz Truss (il cui governo è stato il più breve di tutta la storia UK) ha detto che vuole porre la stabilità economica e la fiducia al centro dell’agenda del governo. “Ciò significa che sono in arrivo decisioni difficili“, ha avvertito.
Si prospetta quindi una manovra lacrime a sangue, che tuttavia è necessaria visto che le prospettive rimangono difficili.
I mercati apprezzano, perché ritengono che Sunak possa offrire maggiore prevedibilità e stabilità.
Gli investitori così si riposizionano sui titoli di stato UK, i cosiddetti Gilt, al punto che i rendimenti tornano a scendere al di sotto del 3,7%, livello a cui oscillavano attorno al 22 settembre scorso, prima della tempesta politica che ha travolto Truss.
Intanto la sterlina si allontana dal minimo di 1,034 raggiunto il 26 settembre, issandosi sopra $ 1,145.
Ora l’attenzione degli investitori si sposterà probabilmente sulla riunione politica della BoE della prossima settimana, in cui si prevede che i funzionari aumenteranno nuovamente i tassi di interesse.
