In attesa dell’esito del meeting FED in serata (che poi alzerà i tassi di 75 pb), le borse europee chiudono una giornata fiacca. Solo Milano riesce a rimanere ancorata alla parità finale.
Intanto sul fronte macro, gli indici PMI per l’Eurozona hanno segnalato che il settore manifatturiero ha continuato a contrarsi. Sempre sul fronte macroeconomico, calo inatteso delle esportazioni tedesche, mentre le importazioni sono diminuite più del previsto.
A Milano l’indice chiude in marginale rialzo a +0,03% su quota 22.802 punti.
I migliori titoli del giorno sono i titoli finanziari (+2,3% Unipol, +2% Unicredit) e le utility (+1% Enel, +1,6% Italgas). Bene Telecom Italia (+1,54%) sulla scommessa di offerte in arrivo per EnterpriseCo.
Le vendite maggiori sul FTSE MIB si registrano su Prysmian (-3,7%) dopo il downgrade di BofA sulla concorrente francese Nexans.
Mercati azionarti europei in calo. Londra ha chiuso a -0,5%, Parigi cede lo 0,8%, il di Francoforte lo 0,6%. Deboli anche Amsterdam (-0,9%) e Madrid (-0,3%).
Wall Street comincia in rialzo prima del meeting FED, poi inverte bruscamente la rotta. Lo segna -2,50%, il -1,55% mentre il -3,36%.