La settimana delle Borse europee si chiude con un forte rialzo, perché gli investitori vedono la Cina fuori dalla politica della ‘tolleranza zero-Covid”, che ha rappresentato un grosso freno per l’economia cinese.
Una spinta è arrivata anche dall’indiscrezione sulla conclusione anticipata delle verifiche degli ispettori americani sulle società cinesi quotate a Wall Street.
A caratterizzare la giornata sono stati anche i dati NFP americani, che non lasciano presagire un cambio di passo della Fed nella stretta monetaria.
A Piazza Affari l’indice principale termina la giornata con un aumento del 2,54%, a 23.282 punti. L’indice di riferimento della Borsa di Milano si e’ portato ai massimi dal 9 giugno scorso.
A spingere forte è soprattutto Pirelli (+11%) all’indomani della pubblicazione dei conti dei primi 9 mesi del 2022.
Bene anche Moncler (+7,41%), in una giornata effervescente per il comparto del lusso europeo, spinto dai rumors di una Cina pronta ad allentare le misure anti-Covid.
Corrono anche Intesa Sanpaolo (+4,84%) e Amplifon (+4,44%).
Le vendite colpiscono invece Leonardo, a -7,73% all’indomani dei conti di bilancio.
Giornata fiacca per Saipem, che segna un calo del 3,61%.
Nel resto del vecchio continente, il di Francoforte ha chiuso in guadagno del 2,51%, Parigi in progresso del 2,77% e Londra del 2,03%.
Wall Street parte contrastata e poi chiude in gran rialzo. Lo segna +1,36%, il +1,26% mentre il +1,28%.
