Le borse europee volano grazie al dato sull’inflazione USA minore delle aspettative. Lo scorso mese su base annua i prezzi al consumo sono scesi al 7,7% dall’8,2% di settembre. Le previsioni erano per l’8%.
La conseguenza è che la FED potrebbe essere più morbida sul fronte dei tassi di interesse, cosa che ha dato slancio agli asset più rischiosi come le azioni.
A Piazza Affari il ha chiuso in progresso del 2,58% a 24.394 punti.
Tra i migliori a Milano spicca Nexi (+9,56%), dopo i conti dei primi nove mesi che si sono chiusi con ricavi per 2,38 miliardi.
In forte progresso anche St (+7,87%) e Azimut (+7,71%) dopo i risultati, così come Telecom Italia (+5,19%).
Brillante Amplifon (+6%), con il titolo che torna sopra i 28 euro.
Performance positiva per Poste (+4,3%), con l’utile che cresce del 21%.
Segno opposto per Tenaris (-4,13%) e Saipem (-3,41%), in una giornata in cui il prezzo del petrolio ha avuto un andamento volatile.
Nel resto d’Europa si viaggia forte. A Francoforte il ha guadagnato il 3,51% e a Parigi il Cac 40 l’1,96%. Tonica Londra, che registra +1,08%.
Wall Street chiude con un fragoroso guadagno.Lo segna +5,54%, il +3,70% mentre il +7,35%.