Le Borse viaggiano a ritmo blando in questo scorcio finale di anno, con il sentiment fortemente influenzato dalla stretta delle banche centrali. Tuttavia una ventata di ottimismo giunge da Pechino, dopo la decisione delle autorità cinesi di rimuovere la quarantena per chi arriva dall’estero a partire dall’8 di gennaio, sostituendola con un tampone negativo nelle 48 ore.
La Borsa di Milano chiude in calo marginale, con il che segna a fine giornata -0,09% a 23.855 punti.
Le notizie in arrivo dalla Cina spingono i titoli del lusso in Europa. Moncler è la migliore con +3,02%.
Positiva Saipem, che avanza di un discreto +2,39%, e gli altri petroliferi come Eni +0,59%, Tenaris +0,0,39%.
Ben comprata CNH Industrial, che segna un forte rialzo dell’1,52%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su ERG, che ha chiuso a -2,22%.
Le banche sono deboli, soprattutto le ex popolari Banco Bpm -0,74% e Bper -0,49%.
Mercati azionari del Vecchio continente positivi: Parigi è la più solida con un aumento finale dello 0,7%, mentre il di Francoforte chiude a +0,4%. Amsterdam e Madrid piatte, Londra chiusa per festività.
Wall Street è blanda. Lo segna -0,40%, il +0,11% mentre il -1,38%.
