Le Borse europee rimbalzano dopo lo scivolone di ieri a seguito delle parole da “falco” del presidente della Fed Jerome Powell. Gli investitori rimangono concentrati sulle prossime mosse delle banche centrali, mentre dal fronte macroeconomico si apprende che la crescita economica della zona euro è stata pari a zero nel quarto trimestre, mentre in Germania la produzione industriale a gennaio è aumentata molto più del previsto.
La Borsa di Milano chiude in rialzo (+0,54%), con l’indice che sale a 27.911 punti.
Sul listino milanese spicca Inwit, +4,07% grazie ai rumors secondo cui la società avrebbe attratto l’interesse di alcuni soggetti.
Bene anche STMicroelectronics, +3,36%, dopo che Moody’s ha confermato il rating “Baa2”, a livello investimento su titolo e ha alzato l’outlook da stabile a positivo.
Avanza DiaSorin, +2,59%.
Le banche salgono in scia al possibile rialzo dei tassi di interesse: Bper +2,54%, Unicredit +1,67%, Banco Bpm +1,39%. Timida Mps +0,36%.
Vendite su Tenaris, -2,11% e Saipem, -1,47%. In rosso anche Leonardo -1,15% e Moncler -0,98%.
Il resto dei listini d’Europa chiude in rialzo. Chiusura positiva per l’indice di Francoforte (+0,46%), per il FTSE100 di Londra (+0,13%) mentre è debole Parigi (-0,2%). Madrid +0,56%, Amsterdam +0,24%.
Chiude contrastata Wall Street. Lo segna +0,14%, il -0,18% mentre il +0,40%.
