La Banca del Giappone si attiene alla politica monetaria all’ultimo incontro di Kuroda
L’ultima riunione di politica monetaria presieduta dal governatore Haruhiko Kuroda (lascia l’incarico dopo dieci anni, il suo successore Kazuo Ueda prenderà il timone ad aprile) si chiude con la Banca del Giappone che conferma la sua politica monetaria estremamente espansiva.
La Bank of Japan (BoJ) ha infatti mantenuto il tasso di interesse a breve termine a -0,1%, e quello per i rendimenti obbligazionari a 10 anni intorno allo 0% (con voto unanime). Inoltre, la banca centrale non ha apportato modifiche al controllo della curva dei rendimenti, con il limite dello 0,5% per l’acquisto di obbligazioni.
I policy makers hanno espresso preoccupazioni sull’economia, abbassando le loro previsioni su esportazioni e produzione. La BoJ ha ribadito che, se necessario, adotterà ulteriori misure di allentamento.
Lo yen giapponese intanto si è indebolito verso 137 per dollaro (), tornando ai livelli più bassi in tre mesi.
Gli analisti si aspettano che la politica monetaria cambi sotto il successore di Kuroda, Kazuo Ueda, che entrerà in carica dopo la scadenza del mandato di Kuroda l’8 aprile.
