Giornata altalenante per le Borse europee, frenate dall’indice Jolts (Job openings and labor turnover survey) di febbraio dagli Stati Uniti sotto le stime. I mercati azionari peggiorano nel finale.
Milano chiude in calo, con il a -0,56%. L’indice principale di Piazza Affari si ferma a 27.026 punti.
A Piazza Affari corrono i titoli energetici, soprattutto Erg (+3,5%) che beneficia dalla promozione a “Equal” da “Underweight” da parte di Morgan Stanley.
Corre Saipem (+2,5%) grazie alle quotazioni del petrolio, che invece non premiano Tenaris (-2,4%) ed Eni -0,91%.
Bene Pirelli e Bper, saliti rispettivamente dell’1,6 e dell’1,5%.
In calo dello 0,7% Tim, deboli Intesa -1,56% e Monte Paschi -1,78% tra le banche.
Gli altri mercati azionari del Vecchio continente chiudono attorno alla parità. Londra ha chiuso in ribasso dello 0,48%, Parigi e Amsterdam piatte. Rialzo per il di Francoforte (0,1%), mentre Madrid ha guadagnato lo 0,2%.
Wall Street chiude in ribasso. Lo segna -0,58%, il -0,59% mentre il -0,52%.