Settimana a tinte miste per il settore delle criptovalute, come dimostra il fatto che nella Top10 del mercato, 6 vanno in discesa e 4 vanno in salita.
Tuttavia se escludiamo – in salita settimanale dell’8% – le crypto sono tutte interessate da movimenti moderati.
Il mercato sembra quindi essersi messo in attesa in questo avvio di aprile, dopo un marzo vissuto in crescita.
Il ha frenato il suo slancio (-2% settimanale), rimanendo attorno alla soglia dei 28.000 dollari. Il rally di marzo, in cui aveva guadagnato il 20% toccando un massimo di 29 mila dollari, ha lasciato spazio al consolidamento.
La soglia dei 30mila rimane uin obiettivo concreto, ma rimane difficile da centrare se non ci si schioda dall’attuale volatilità di Bitcoin, fra le più basse dell’anno.
Il resto del settore si è mosso poco.
rimane oltre la soglia dei 1800 dollari, oltre 0,5 usd, attorno alla soglia di 0,4 dollari, per dirne alcuni.
Discorso a parte merita . La crypto era schizzata dopo che Elon Musk aveva sostituito il tradizionale logo dell’uccellino di Twitter con quello di Dogecoin sulla homepage di Twitter. Il prezzo era salito di oltre il 30% fino a 0,1032 dollari, ma poi quello che pare essere un pesce d’aprile tardivo è sfumato, come i sogni di coloro che speravano che Twitter avrebbe integrato nel prossimo futuro.