Le incertezze che dominano il mercato non sta risparmiando il settore delle crypto. Nell’ultima settimana, tra le prime 50 valute per capitalizzazione soltanto una ha segno positivo (Bitcoin SV), mentre il resto ha passivi più o meno consistenti, a cominciare da che in rosso del 10%.
Dopo aver pensato per diverse settimane che i rialzi dei tassi di interesse sarebbero finiti presto (cosa positiva per il criptosettore), negli ultimi tempi le cose sono tornate in bilico. FED e BCE hanno fatto altre strette di 25 pb, e non è detto che sia finita qui.
La crisi del debito americano inoltre ha innescato un clima di avversione al rischio sul mercato, penalizzando gli asset come le crypto.
E così il , dopo essere riuscito a conservare il supporto a quota 27mila, è scivolato anche al di sotto di questo livello.
Come vediamo sulla piattaforma di trading , l’attraversamento della media mobile a 50 giorni rende il quadro a breve più cupo, visto che il prossimo ostacolo a quota 25mila.
Non è che il resto delle altcoin se la stia passando meglio.
Il prezzo di è scivolato sotto i 1800 dollari, si avvicina alla soglia dei 300, mentre si è decisamente allontanato da 0,50.
