Gli spiragli di ottimismo sulla questione del debito USA spingono le borse, che comunque mantengono un atteggiamento cauto per via della partenza blanda di New York e di alcune trimestrali di peso come Cisco e Walmart.
La Borsa di Milano chiude in lieve rialzo a +0,14%, con l’indice a quota 27.235 punti.
Il listino milanese viene spino da Stm +3,54% (in scia a tutto il settore, dopo che Micron ha annunciato investimenti multimiliardari in Giappone) e Saipem +3,34% (dopo nuovi ordini per circa 850 milioni di dollari). Tra i migliori anche Stellantis (+2%) e Iveco Group (+1,7%).
Bene molti titoli finanziari, dopo la seduta debole di ieri: Banco Bpm +1,4%, Mediobanca +0,91%, Bper +0,9%, Unicredit +0,59%. Le prese di profitto pesano invece su Mps -2,63%. Debole anche Intesa -0,56%.
Frenano le utility, con le vendite su A2a (-4%), Hera (-3,8%) e Italgas (-2,6%).
Anche il resto d’Europa chiude positivo. Francoforte svetta a +1,3%, con l’indice che balza a 16.163 punti. Parigi segna +0,64%, Londra +0,25%, Amsterdam +0,92%.
Wall Street chiude in rialzo. Lo segna +0,94%, il +0,34% mentre il +1,51%.