Seduta fiacca ed a tinte miste per i listini europei, improntati alla cautela visto che le discussioni sul tetto del debito statunitense non fanno progressi.
Il FTSE MIB risente anche e soprattutto dello stacco del dividendo di diverse società appartenenti all’indice, che ha pesato per l’1,27% sull’andamento odierno.
La Borsa di Milano chiude in calo (-0,76%) con l’indice a 27.310 punti.
Piazza Affari risente dello stacco della cedola da parte di 60 titoli quotati, di cui 19 ‘big’ appartenenti al . Al netto delle cedole la chiusura del listino sarebbe stata positiva dello 0,51%.
Le banche viaggiano bene a Piazza Affari. Svetta Banca Mps +3,92%, seguita da Banco Bpm +1,87% e Bper +1,24% (nonostante il dividendo).
Bene anche Mediobanca +1,64%, dopo l’annuncio di un accordo con Banca Ifis per la gestione dei crediti deteriorati.
Chiude in rialzo Moncler, +2,31%. Positiva Inwit, che mostra un incremento dell’1,79%.
Le vendite colpiscono gli industriali: CNH Industrial, -1,39% e Iveco, -1,07%, Prsymian -0,82%..
Viaggiano in oprdine sparso gli altri listini. Parigi perde lo 0,18%, il di Francoforte lo 0,31%, mentre salgono Madrid +0,56%, Amsterdam +0,07% e Londra +0,2%.
A tinte miste Wall Street. Lo segna +0,02%, il -0,42% mentre il +0,50%.
