Le crescenti preoccupazioni per le relazioni del Sudafrica con la Russia e una serie di problemi economici interni hanno finito per spingere il rand sudafricano verso un nuovo minimo storico di 19,9 per dollaro ().
Il governo sudafricano ha deciso di concedere l’immunità diplomatica ai partecipanti al prossimo meeting BRICS – ovvero Russia, Brasile, India, Cina e Sud Africa – che ci sarà nel paesead agosto, incluso Vladimir Putin. Il presidente russo potrà così viaggiare, nonostante il mandato di arresto emesso a marzo dalla Corte penale internazionale.
La decisione apre dubbi sulla posizione ‘neutrale’ del Sudafrica sul conflitto Russia-Ucraina, esponendo così il paese a possibili sanzioni.
Oltre a questo, la valuta sudafricana sconta i problemi economici interni al Paese, che necessita di drastiche riforme economiche.
Settimana scorsa la South African Reserve Bank ha alzato nuovamente il tasso di riferimento di 50 punti base, portandolo al massimo di 14 anni dell’8,25%, e ha avvertito del peggioramento dell’economia che non crescerà più del 2,3% atteso, bensì dello 0,2%.
Alcuni economisti ritengono che il rand rischia di superare la soglia dei 20 rispetto al dollaro, e ormai ci siamo molto vicini visto che il rapporto di cambio ha superato 19,9, e si trova in piena traiettoria rialzista.
Un rand più debole comporta problemi per il Sudafrica, visto che alza i prezzi dell’importazione di carburante e colture chiave come grano e mais.