Continua ad essere una forte pressione attorno alla Lira turca, che aggiorna i suoi minimi storici rispetto al dollaro dopo le ultime novità che giungono dal Paese.
Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha cambiato ancora una volta il capo della banca centrale. Sahap Kavcioglu è stato sollevato dall’incarico, ed al suo posto è stata nominata Hafize Gaye Erkan, laureata a Princeton ed ex co-CEO di First Republic Bank e amministratore delegato di Goldman Sachs. Sarà la prima donna a ricoprire questa carica.
Questo cambio al timone della CBRT, così come la nomina a Ministro delle Finanze dell’economista Mehmet Simsek, considerato un rappresentante delle teorie economiche convenzionali, potrebbe essere il segnale di un cambio di rotta da parte di Erdogan.
Finora il sultano turco ha fatto il bello e il cattivo tempo con le sue idee economiche non ortodosse, alimentando l’indebitamento e costringendo la banca centrale a non alzare i tassi, come sarebbe stato necessario fare.
Tuttavia, alcuni osservatori dubitano che il presidente lascerà effettivamente che Erkan e Simsek abbiano ampia libertà di movimento.
L’inflazione in Turchia sfiora il 40%, mentre la lira continua ad aggironare i minimi storici rispetto a euro e dollaro. Il cambio USDTRY è salito a 23,5, estendendo la perdita mensile al 13% e portando il deprezzamento totale a circa il 18% dal ballottaggio del 28 maggio.