Chiusura di settimana fiacca per le Borse europee, ormai proiettate ai meeting della Fed e della Bce in calendario settimana prossima.
La Borsa di Milano chiude in calo dello 0,41%, con l’indice Ftse Mib a quota 27.162 punti.
Sul listino principale brillano Erg +1,83%, Leonardo +1,28% (grazie alla commessa in Azerbaijan) ed Stm +1,18%.
Giornata nera per Banca MPS, -10,80% dopo che il presidente di Unipol (-0,66%), Cimbri, ha escluso categoricamente l’ipotesi di aggregazione con Bper (-1,96%), di cui il gruppo assicurativo è il primo socio.
Tra le banche è galleggia solo Mediobanca, +0,23%, calano le altre: Banco Bpm -1,5%, -1,65%.
Seduta negativa per Saipem, che mostra una perdita dell’1,98%.
Tra gli indici di Eurolandia va in discesa il di Francoforte, -0,25%, così come segna una piccola perdita il di Londra, -0,49%. Giù anche Parigi -0,12%, Madrid -0,31%, Amsterdam -0,12%.
Chiudono in lieve rialzo gli indici Usa. Lo segna +0,11%, il -0,13% mentre il +0,16%.
