Giornata di vendite sui listini europei, dove si preferisce prendere profitto prima del doppio meeting di FED (che poi in serata ha deciso di alzare i tassi di 25 pb) e BCE. Al tempo stesso, diverse trimestrali hanno deluso le aspettative degli investitori.
La Borsa di Milano chiude poco mossa (+0,05%) con l’indice che termina a 28.980 punti.
Seduta intensa per le banche, dopo la trimestrale sopra le attese di Unicredit (+0,16%). La migliore del giorno è Bper (+3,9%) seguita da Mps (+3,57%). Più indietro Banco Bpm (+1,15%) e fiacca Intesa Sanpaolo (+0.08%) in attesa dei conti di venerdì.
Bilancio positivo per Stellantis, che vanta un progresso del 2,65% dopo la trimestrale che ha mostrato un utile netto in rialzo del 37% a 10,9 miliardi di euro (+2,91%).
Tra le utility, Italgas (+1,13%) e Hera (+1,08%) festeggiano le trimestrali.
I ribassi colpiscono Campari, -3,06%, dopo i numeri leggermente inferiori alle attese.
Calo per Moncler, che segna un -1,72% dopo i conti deludenti di LVMH. Sotto pressione anche Amplifon, -1,64%.
Nel resto del vecchio continente sono tutit segni rossi. A Francoforte il cede lo 0,49%, Parigi scende dell’1,35% mentre Londra resta incollata sui livelli della vigilia. Amsterdam (-0,6%), mentre la migliore è Madrid (+0,8%).
Wall Street chiude fiacca dopo la FED. Lo segna -0,02%, il +0,23% mentre il -0,12%.