Le piazze azionarie del vecchio continente festeggiano la possibile pausa da parte della Bce nel ciclo di strette, dopo quella effettuata oggi (25 pb). Intanto il PIL americano superiore alle attese scaccia un po’ i fantasmi della recessione.
Piazza Affari chiude in forte rialzo (+2,13%) con l’indice che sale a 29.597 punti
Le trimestrali danno una grande spinta a Stm (+8,67%) e Moncler (+7,09%), ma brilla anche Stellantis (+5,33%) che festeggia anche la revisione al rialzo delle stime degli analisti.
Giornata positiva per Prysmian (+4,9%), Diasorin (+4,84%) e Azimut (+4,24%).
I ribassi invece colpiscono le banche, dopo la decisione della Bce di azzerare il tasso di interesse che paga agli istituti bancari sulle riserve minime. BPER, -1,61% e Banca MPS, -1,15%. In controtendenza Intesa Sanpaolo (+1,34%) alla vigilia della trimestrale.
Bene anche le altre Borse europee: Parigi ha chiuso con +2,05%, il di Francoforte segna +1,7%, il diLondra +0,21%, Madrid +1,1%.
Wall Street parte positiva ma poi inverte la rotta e chiude in calo. Lo segna -0,64%, il -0,67% mentre il -0,55%.
