Le borse europee faticano a scrollarsi di dosso le grandi incertezze di questo periodo. L’andamento deludente del settore dei servizi in Cina e in Europa hanno riacceso la paura di una recessione globale, inducendo alla prudenza i mercati anche perché settimana prossima ci saranno i meeting di FED e BCE.
La Borsa di Milano chiude in marginale rialzo, con l’indice che a fine giornata segna +0,02% a 28.652 punti.
Tra le migliori azioni a grande capitalizzazione, corre Saipem +2,63% grazie al rally del petrolio che spinge anche Eni +1,59% e Tenaris +1,55%.
Positive Leonardo, +2,13% e Pirelli, +1,89%.
Le vendite colpiscono Unicredit, -1,76%. In generale le banche si sono mosse al ribasso, con l’eccezione di Mediobanca +0,75% e Monte Paschi +0,9%.
In rosso anche Moncler, -1,69% e DiaSorin, -1,41%.
Nel resto d’Europa il di Francoforte cede lo 0,34%, mentre Londra si muove poco rispetto alla vigilia. Debole Parigi, -0,34%.
Wall Street riapre fiacca dopo il Labor Day. Lo segna -0,42%, il -0,56% mentre il -0,08%.