Dopo il rally della scorsa ottava, i listini europei cominciano all’insegna delle prese di profitto. Tra i pochi spunti macro, c’è stata la lettura finale dei PMI Servizi e Composito dell’Eurozona ad ottobre che ha confermato la prima stima.
La Borsa di Milano chiude in calo dello 0,29%, con l’indice che segna 28.592 punti.
Il titolo migliore a Piazza Affari è Tenaris (+2,38%), che avvierà la prima tranche da 300 milioni di dollari del piano di buyback e inoltre Barclays ha alzato il target price da 21,50 a 22,50 euro.
Bilancio positivo anche per BPER, che vanta un progresso dell’1,20%.
Le vendite colpiscono DiaSorin, -3,81%. Calo deciso per Telecom Italia, che segna un -3,35% al termine di una giornata intensa dopo il via libera del cda all’offerta di Kkr sulla rete infrastrutturale e alle conseguenti azioni legali di Vivendi.
Sotto pressione anche Nexi, -2,78%. Male Iveco, -2,15%.
Anche il resto d’Europa chiude fiacco. Il di Francoforte segna -0,35%, male anche Parigi (-0,48%) e il FTSE100 di Londra (+0,01%), così come Madrid (-0,58%).
Wall Street chiude leggermente positiva. Lo segna +0,18%, il +0,10% mentre il +0,30%.
