Decisione a sorpresa della banca centrale polacca, la Narodowy Bank Polski, che ha mantenuto invariato il tasso di riferimento al 5,75%, mentre gli analisti si aspettavano un taglio di 25 punti base.
La NBP ritiene che l’attuale livello dei tassi di interesse sia giusto per raggiungere gli obiettivi prefissati nel medio periodo.
Anche il tasso sulle Lombard e quello sui depositi sono stati mantenuti rispettivamente al 6,25% e al 5,25%.
Secondo i policy maker polacchi, le pressioni inflazionistiche stanno persistendo malgrado a settembre il dato sia stato 6,5%, il livello più basso da settembre 2021. Tuttavia rimaniamo ancora ben al di sopra dell’intervallo obiettivo compreso tra 1,5 e 3,5%.
Riguardo alle previsioni future, l’istituto centrale ha leggermente rivisto le sue previsioni sull’IPC all’11,3-11,5% nel 2023, al 3,2-6,2% nel 2024 e al 2,2-5,3% nel 2025.
La banca centrale ha ritenuto di non dare sostegno all’economia tramite la politica monetaria, perché gli ultimi dati indicano la graduale ripresa dell’attività nel Paese. Inoltre, un cambio di governo ha creato una maggiore incertezza riguardo alle politiche fiscali e normative.
La Narodowy Bank Polski ha comunque detto che potrebbe intervenire sui mercati valutari e prenderà le sue decisioni sulla base dei dati in arrivo.
Sul fronte valutario, lo Zloty PLN sta continuando a guadagnare terreno rispetto al dollaro. Il cambio USDPLN è sceso a 4,14 e rimane nei pressi dei inimi di due mesi.
Nell’ultimo anno la valuta polacca ha guadagnato oltre il 10% rispetto a quella statunitense.