Dopo il rally della scorsa settimana, i mercati azionari hanno comprensibilmente perso un po’ di slancio, anche per la mancanza di grandi spunti macro (oggi il dato sulla produzione industriale tedesca ha sorpreso al ribasso). Il dato più importante della settimana arriverà domani, con i dati sul lavoro USA.
La sensazione per è che l’entusiasmo generato dalle fantasie di taglio dei tassi d’interesse omai sia stato tutto prezzato, e finchè non ci saranno segnali più concreti in tal senso, gli investitori saranno più prudenti.
Piazza Affari chiude in negativo (-0,67%), con il che a fine giornata segna 30.121 punti.
La migliore Blue Chip di Piazza Affari è Fineco, che avanza dell’1,55%.
Sostanzialmente tonico Moncler, che registra una plusvalenza dello 0,85%. Guadagno moderato per Mediobanca, che avanza dello 0,78%. Piccoli passi in avanti per Terna, che segna un incremento marginale dello 0,77%.
Le peggiori performance sono di Saipem, -4,14% a causa dell’andamento dei prezzi del greggio.
I realizzi affossano alcune banche: Banco Bpm -3,94%, Monte Paschi -2,65%, Bper -2,73%, Unicredit -2,09%.
Segni negativi anche nel resto d’Europa. Rosso acceso a Madrid -1,13%, mentre il di Francoforte contiene il ribasso a -0,11%. Parigi -0,1%, Londra e Amsterdam alla fine sono piatte.
Wall Street chiude in rialzo. Lo segna +0,80%, il +0,17% mentre il +1,37%.
