I listini azionari danno il Buon Natale a tutti con una seduta blanda, che si chiude attorno alla parità, come ormai sta succedendo da diversi giorni. L’unico spunto interessante è arrivato troppo tardi, con il dato sull’inflazione PCE negli Stati Uniti, che a novembre è risultato in calo più delle attese, rafforzando le le aspettative che la Fed potrebbe tagliare i tassi a partire dalla prossima primavera.
La Borsa di Milano chiude in lieve rialzo, +0,2%, con l’indice che segna 30.353 punti.
A Piazza Affari corrono le banche: Banco BPM (+1,17%), Banca MPS (+1,02%), Mediobanca (+0,99%). Bene anche DiaSorin (+0,93%).
I ribassi colpiscono Amplifon, che ha archiviato la seduta a -0,88%.
Tentenna Ferrari, con un modesto ribasso dello 0,55%.
Il resto d’Europa conclude piatto. Il di Francoforte segna +0,1%, sulla parità Londra, Parigi e Madrid. Debole Amsterdam
Wall Street chiude contrastata dopo aver strappato nuovi massimi annui. Lo segna +0,17%, il -0,05% mentre il +0,19%.