I mercati azionari europei chiudono una seduta cauta, caratterizzata dal crollo del greggio per la scelta dei tagli ai prezzi da parte dell’Arabia Saudita e l’aumento della produzione da parte di alcuni paesi. Gli investitori aspettano con interesse il dato sull’inflazione Usa, in uscita giovedì.
La Borsa di Milano chiude in rialzo dello 0,42%, con l’indice a 30.569 punti.
Seduta sugli scudi per Amplifon, +3,4%, grazie all’upgrade di Morgan Stanley a ‘overweight’ da ‘equal weight’.
Rimbalzano Moncler +2,53% e Cucinelli +2,29%. In spolvero anche i titoli dell’automotive come Pirelli +3,02%, Iveco +2,2%, Ferrari +1,8%.
Il tonfo del petrolio manda giù i titoli del settore: Saipem -3,86%, Tenaris -2,09%, Erg -1,44% ed anche Eni -2,96%, nonostante il boom del bond decennale lanciato in mattinata.
Il resto d’Europa chiude positiva. Il di Francoforte segna +0,74%, Parigi +0,4%, Madrid +0,44%. Sono più timide Amsterdam +0,05% e il di Londra +0,06%.
Chiude in progresso Wall Street. Lo segna +1,41%, il +0,58% mentre il +2,20%.
