E’ un momento assai incerto per il settore delle criptovalute. Mentre ha recuperato, dopo averla persa, la soglia dei 40mila dollari, il resto del settore si è mosso in ordine sparso nel corso della settimana.
L’incertezza che stanno vivendo le crypto è testimoniata da un dato: negli ultimi 7 giorni, nella Top20 del mercato abbiamo visto 7 rialzi (il maggiore appena del 4%) e 13 ribassi (il maggiore è stato Ethereum -9%). Il quadro sembra quindi spaccato tra ottimismo e pessimismo.
Come detto, sono stati giorni intensi per , che ha spaventato molti investitori quando è scivolato fino ai 38mila dollari.
Una comunicazione finanziaria di Tesla (importante investimento in Bitcoin) e l’allentamento del profit take da parte dei titolari delle azioni del Bitcoin Trust di Grayscale (GBTC) hanno consentito una ripresa, che ha portato a riguadagnare i 40mila.
L’indicatore RSI indica un momentum neutro, che sommato al superamento della EMA 50 fornisce un piccolo spiraglio di ottimismo.
Chi ha vissuto una settimana terribile è stato (-9%), gravato soprattutto dalla resistenza che la Securities and Exchange Commission (SEC) sta facendo sull’approvazione degli ETF su Ethereum Spot.
Il mercato sperava che il via libera a quelli su Bitcoin, avrebbe spianato la strada anche a quelli su . Ma così non è, anche perché sono presenti delle questioni importanti e diverse rispetto a quelle affrontate per gli ETF Bitcoin.