La settimana delle Borse europee si chiude con un’altra seduta contrastata, nella quale la vera bussola sono le trimestrali. Intanto si ascuisce la tensione sui titoli di Stato, con il mercato costretto a digerire il fatto che le banche centrali si muoveranno con cautela sui tassi.
La Borsa di Milano chiude in rialzo (+0,3%), con l’indice che sale a 31.156 punti.
Sul paniere principale di Piazza Affari svetta Iveco Group +7,7%, che festeggia il ritorno al dividendo e supera le attese degli analisti sia con i conti.
Segue Leonardo (+3,3%), che ha confermato la guidance 2023. Avanzano anche Ferrari +2,09% e Stellantis +1,49%.
Rimbalzo di Interpump +1,78%, mentre il lusso resta in evidenza con Cucinelli +1,38% e Moncler +1,26%.
Le vendite invece colpiscono le utilities, che sono titoli molto sensibili ai tassi: Hera -2,43%, A2a -2,61%, Erg -2,72%, Enel -1,33%, Terna -1,46%.
Nel resto d’Europa Parigi segna -0,24%, esattamente quando il di Francoforte. In rosso anche Madrid -0,05% e Londra -0,3%, mentre avanza Amsterdam +0,95%.
Wall Street chiude contrastata.Lo segna +0,57%, il -0,14% mentre il +1,25%.