Dopo un periodo decisamente fiacco, per il settore delle criptovalute è arrivato il momento di rimettersi a correre. Nell’ultima settimana soltanto una crypto della Top20 (peraltro la minore Aptos) segna un bilancio negativo. Spicca invece Bitcoin, capace di guadagnare il 10% da un sabato all’altro (dopo un gennaio concluso con un incremento modesto dello 0,70%).
Come vi pronosticammo nelle scorse settimane, l’effetto ETF ha avuto un impatto ritardato. E cominciano a vedersi i primi segnali (l’ETF Bitcoin di BlackRock è arrivano nella top 5 di tutti quelli quotati negli USA). L’afflusso di capitali attraverso gli ETF sta crescendo, e questo ha avuto un impatto evidente su e l’intero mercato.
A dare slancio al movimento al rialzo di c’è anche l’attenzione crescente da parte delle balene, che stanno attivamente accumulando BTC. Inoltre comincia a crescere l’attesa per l’imminente halving, previsto per aprile.
ha testato con successo la zona di resistenza tra 46.700 e 46.800, riportandosi oltre i 47 mila dollari. In ogni caso, qualsiasi chiusura sopra i 44.000 alla fine di questa settimana sarebbe un ottimo segnale, visto che la regina delle cripto negli ultimi due mesi non c’era mai riuscita.
Inoltre i prossimi giorni avranno una significativa importanza statistica, poiché nell’ultimo decennio ha registrato un aumento di oltre il 10% durante il periodo del Capodanno cinese (che inizia il 10 febbraio) ogni volta che nei giorni precedenti si era mosso in salita.
La corsa di Bitcoin sta comunque facendo bene all’intero settore, che si è mosso in deciso rialzo negli ultimi giorni.
, che ha completato il terzo passaggio per il prossimo upgrade Dencun, si è riportato sui 2500 dollari, grazie a un guadagno settimanale di quasi il 9%.
ha riconquistato i 320 dollari. Più modesto il rialzo di , che resta comunque oltre 0,50.
