Settimana complessivamente positiva per le criptovalute (specialmente e ), ma non per il che riesce comunque a conservare la soglia dei 50mila dollari e un market cap stabilmente sopra il trilione.
Il mercato nella prima parte della settimana ha un po’ sofferto la prospettiva che i tagli dei tassi di interesse arriveranno almeno tra un paio di mesi, ma poi ha ripreso slancio dopo la trimestrale di Nvidia, che ha impattato soprattutto su quelle criptovalute che vengono associate al mondo dell’intelligenza artificiale.
Il sta vivendo una fase di consolidamento, dopo aver vissuto un rally importante dall’inzio dell’anno. Il mercato si sta riorganizzando dopo la recente approvazione degli ETF spot di Bitcoin (il cui volume giornaliero di trading continua a crescere), e intanto si prepara all’imminente evento di halving (che nei casi precedenti ha fatto da precursore a consistenti rialzi dei prezzi).
La settimana è stata molto positiva per , che è riuscito a riportarsi sui 3.000 dollari. Il recente pump dell’asset sembra sia stato alimentato da una balena (whale) che ha acquistato circa 250 milioni di dollari di ETH in pochi giorni.
Questa crypto si conferma assai vivace, visto che nell’ultimo mese ha guadagnato circa il 35%. Probabilmente l’interesse sta crescendo anche per via degli ETF sport che potrebbero essere approvati tra qualche mese, come successo per quelli su Bitcoin.
Un’altra grande protagonista della settimana è stata , in crescita del 25% a Febbraio. Il prezzo ha varcato il primo livello di resistenza a 375$.