Comincia con una giornata negativa la settimana delle Borse europee, in una giornata senza grandi spunti rilevanti in Eurozona e Stati Uniti. L’attenzione è rivolta alla pubblicazione di domani sull’indice dei prezzi al consumo degli Stati Uniti a febbraio.
La Borsa di Milano chiude in calo dello 0,27%, con l’indice a 33.315 punti.
A Piazza Affari si mette in evidenza BPER (+2,13%), in una seduta a tinte miste per le banche (Unicredit +0,8% e Banco Bpm +0,4%, Intesa perde l’1,01%).
Bene Moncler (+1,76%) e Iveco (+1,14%).
La maglia nera del giorno va a Telecom, -4,6%, che riprende il vertiginoso tracollo della scorsa settimana con il mercato allarmato dal debito della società.
Crolla Leonardo, -4,06%, vendite su A2A, -3,63% e Nexi, -3,57%.
Il resto d’Europa chiude debole. Il di Francoforte segna -0,38%, Parigi -0,1%, Londra +0,12%. Amsterdam cede l’1,12%, a causa dei molti titoli tech che pesano sul paniere principale; mentre sale Madrid, +0,23%.
Wall Street cauta aspettando il dato sull’inflazione di febbraio. Lo segna -0,11%, il +0,12% mentre il -0,41%.