Dopo una fase ribassista cominciata a metà dicembre, il Real brasiliano prova a invertire la rotta rispetto al dollaro americano, e prova a testare la soglia di 5,00 (USDBRL).
Il mercato valutava lo stato di salute dell’economia brasiliana, alla ricerca di indizi sul percorso di politica monetaria della banca centrale. La produzione industriale a febbraio è diminuita per il secondo mese consecutivo, evidenziando i problemi della crescita a causa degli alti tassi di interesse.
Lo stesso ministro delle Finanze Fernando Haddad ha sottolineando la necessità di un allentamento monetario.
D’altro canto, la forte bilancia commerciale del Brasile ha fornito un certo sollievo al Real, con marzo che ha registrato il maggiore surplus dell’anno, aumentando le aspettative per gli afflussi di valuta estera.
Mentre il rendimento dei titoli di Stato brasiliani a 10 anni si è mantenuto al di sopra dell’11,15%, livello più alto da novembre, il cambio tra dollaro e real (USDBRL) è scivolato molto vicino alla soglia psicologica di 5,00, dopo aver raggiunto il massimo di ottobre settimana scorsa.
Il cambio tra le due valute sta testando la trendline rialzista che ha origine dal minimo di dicembre scorso su quota 4,81.
