Si chiude con un bilancio positivo la giornata delle Borse Europee, sostenute dai segnali che giungono dall’inflazione europee che va in calo e danno sempre più corpo all’ipotesi di un taglio dei tassi BCE a giugno. Tuttavia l’umore è ancora condizionato dall’alta tensione tra Iran e Israele.
La Borsa di Milano chiude in rialzo dello 0,72%, con l’indice a 33.632 punti.
A Piazza Affari la performance migliore è di Banca Popolare di Sondrio, +5,71%. In generale sono tutte le banche a correre: BPER +2,78%, Mps +1,95%, Unicredit +2,2%, Banco Bpm +1,96%, Intesa +1,45%.
Tra le migliori c’è Diasorin (+3,66%) in vista dei risultati del primo trimestre, attesi positivi dagli analisti.
Denaro anche su Moncler, che registra un rialzo del 2,32%.
Le vendite colpiscono Leonardo, -1,68% e Prysmian -1,50%.
Chiusura tutto sommato positiva anche nel resto d’Europa: il di Francoforte +0,02%, Parigi +0,62%, Londra +0,35%. Madrid sale dello 0,97%, in netta controtendenza Amsterdam, -1,07%.
Dopo un avvio positivo, Wall Street vira in ribasso. Lo segna -0,58%, il -0,12% mentre il -1,15%.
