Comincia con una seduta moderatamente rialzista la settimana delle Borse d’Europa, orfane di Wall Street (e di Londra) che sono rimase chiuse per festività. I riflettori del mercato sono puntati sui dati chiave di venerdì, l’inflazione della zona euro e il Pce core statunitense.
Intanto è stato diffuso l’indice tedesco IFO di maggio, stabile a 89,3 punti e inferiore alle attese. Il capo economista della Bce, Philip Lane, ha confermato il taglio dei tassi a giugno ma ha sottolineato che la politica monetaria rimarrà restrittiva.
A Piazza Affari, il archivia la seduta con un progresso dello 0,79% a 34.761,97 punti.
Denaro in particolare su Saipem (+3,6%) e Telecom Italia (+2,3%), che torna sotto i riflettori del mercato in attesa del via libera da parte dell’Antitrust Ue per la cessione delle NetCo.
Avanza anche Tenaris, +1,61%. Tra le utility Erg guadagna l’1,97%, Snam l’1,65%, Enel l’1,60%, Terna l’1%.
Acquisti anche su Leonardo (+1,41%) grazie ai nuovi ordini delle divisioni elicotteri da Usa e Grecia.
Deboli le banche, per via dell’imminente riduzione dei tassi Bce. La peggiore è Banca Mediolanum (-0,84%), giù anche Bper (0,64%).
Arretra anche Stm (-0,6%).
Nel resto d’Europa bilancio timidamente positivo. Avanzano il tedesco (+0,4%), il Cac40 francese (+0,5%) e l’Ibex35 spagnolo (+0,7%). Londra chiusa per festività.
Wall Street è rimasta chiusa per la festività del Memorial Day.