Le Borse europee chiudono la giornata in rosso, preoccupate dal balzo dei prezzi al consumo tedeschi che hanno accelerato più delle attese. Un segnale negativo in vista del dato di venerdì sull’inflazione della zona euro (nello stesso giorno verrà pubblicato anche il Pce core statunitense).
A Piazza Affari, il termina in calo dell’1,47% a 34.150,54 punti.
In controtendenza rispetto al listino si è mossa Diasorin (+2,2%). Salgono anche Cucinelli, +0,32%, Pirelli +0,26% e Unipol +0,27%.
Poi tutti segni rossi. Malissimo Mps (-5,4%), che colpa a picco dopo l’indagine sui bilanci 2016-2017 per far luce sugli aiuti di Stato.
Rosso intenso anche su Iveco Group (-4,5%), Saipem (-3,3%) e Interpump (-3,7%).
Giornata in rosso anche nel resto del Vecchio Continente. Scende il tedesco (-1,1%), male anche il Cac40 francese (-1,5%) e l’Ibex35 spagnolo (-1,1%). Londra segna un -0,85%, Amsterdam -0,7%.
Chiude debole anche Wall Street. Lo segna -0,74%, il -1,06% mentre il -0,58%.
